
(metodo di riabilitazione globale per mezzo del cavallo)
A LIVELLO NEUROMOTORIO.
• Rottura degli schemi patologici.
• Regolazione del tono muscolare.
• Raggiungimento di equilibrio e controllo posturale.
• Miglioramento di coordinazione e dissociazione motoria.
A LIVELLO PSICOMOTORIO E PSICOINTELLETTIVO
• Acquisizione dello schema corporeo integrato e lateralizzazione.
• Orientamento e strutturazione spazio-temporale.
• Integrazione degli schemi d’azione.
• Abilità cognitive di base (ragionamento, problem solving,attenzione, memoria).
A LIVELLO RELAZIONALE
• Incremento di capacità decisionale e di autogestione.
• Assunzione di responsabilità nell’avvicinamento e cura dell’animale.
• Riequilibrio della personalità.
NELLE DEVIANZE
La devianza è un fenomeno pluridimensionale di natura psicosociale, disfunzionale dell’IO. Il soggetto assume comportamenti negativi, presenta difficoltà di relazione, basso livello di autostima, immagine negativa di sè. Il cavallo favorisce l’acquisizione di abilità specifiche che incremetano la fiducia in se stessi e l’autostima
• Indipendenza: La condizione di effettuare delle scelte.
• Integrazione: Partecipazione ad un insieme di attività sociali interpersonali.
• Soddisfazione di bisogni e valori.
CON LA TERZA ETA’
• Contrastare il decadimento fisiologico delle funzioni che implica generalmente una deambulazione lenta e problemi sensoriali (vista-udito).
• Favorire il mantenimento cognitivo, psicosociale,ricreativo-culturale.
• Mobilitazione osteo-articolare.